Ciò che ci appare degno di essere amato è sempre ciò che ci sconvolge, è l’insperato, l’insperabile.
Quando l’insperabile assume il volto e la forma della speranza. Andrea Carabelli legge una pagina illuminante di George Bataille: sprazzi di luce nelle tenebre dell’oscurantismo che volta le spalle al ragionevole. A proposito di un corto circuito culturale. Che merita il pollice verso. Protagonista tenebroso: André Breton