Scuola di scrittura Flannery O’Connor
edizione 2017

Novità: puoi partecipare da qualsiasi posto in videoconferenza in diretta e interattiva

7 marzo – 24 ottobre

“Un dono, di qualsiasi genere, è una responsabilità da non poco. È in sé un mistero, qualcosa di gratuito e del tutto immeritato, qualcosa volto a fini che probabilmente sempre ci rimarranno oscuri.”

untitled
La Scuola di Scrittura Creativa Flannery O’Connor, come conferma questo pensiero della grande scrittrice di racconti americana -cui si ispirano molti tra i più grandi scrittori- parte da questo assunto di verità di fondo, che esalta singolarità, amicizia, cammino di ognuno.

L’edizione 2017 della Scuola si propone di riuscire a fare compiere quel balzo che è passare da un’idea al plot. L’idea non essendo mai generica, fin dove può, contiene dei passaggi successivi. Ma poi subentra la fatica, della concretezza della scrittura dentro la quale, in realtà, come statue vive, sono contenuti i profili dei protagonisti, la vivezza della natura, della città o di una stanza, l’articolarsi del tempo, l’attesa di un epilogo.

Dall’idea al plot per i più è un perdere la libertà dell’idea e incastrarsi nei rovi dello sviluppo. Oppure, alternativamente, divenire abili nella tecnica e considerare la libertà e freschezza dell’idea una vecchia scemenza. La Scuola propone di possedere con gusto le parti narrative della scrittura avendo riscontri effettivi di esperienza personale attraverso il coinvolgimento e apprendimento coi docenti, nello spirito comune e appassionato di un lavoro di prove e dialoghi tra le persone della classe.

“Lo scrittore di narrativa deve rendersi conto che non è possibile suscitare la compassione con la compassione, l’emozione con l’emozione, o i pensieri con i pensieri. Per questo nostro tempo c’è bisogno di una letteratura per “dar corpo, creare un mondo dotato di peso e di spessore”. Le nuove proposte di temi, argomenti, esercizi pensati dai docenti sono l’occasione di una verifica nuova per chi inizia come per chi intende continuare in questa esperienza che quest’anno porterà anche alla scrittura di un proprio racconto.

untitled2

Corsi 2017

“Storie in movimento: l’arte di trovare”


Febbraio – ottobre 2017

Direttore della Scuola Luca Doninelli
Docenti Andrea Fazioli, scrittore Guanda, Fabrizio Sinisi, drammaturgo
Editor Francesco Napoli, di Mondadori

arte-di-trovare
Si articola in 15 momenti suddivisi in:

Lezioni laboratorio, dialoghi ed esercizi, in classe e a casa, scrittura del proprio Racconto nell’arco del Corso, correzioni con un editor e incontri-confronto con scrittori.

Come si trova una storia e si scrive una storia. Ognuno potrà padroneggiare un cross-plot, diario di lavorazione:

  • l’arte di trovare è divenire capaci di denotare, di fare esperienza personale di corrispondenza o incongruenza tra l’idea e la tenuta di una trama. La trama è un senso che, se si verifica, è solitamente capace di generare altri spunti, attraverso i quali la storia fiorisce, progredisce in continui sviluppi…e la scrittura fluisce.
  • lavoro sulla tramatura, con particolare attenzione alle parti strutturali del racconto e alla creatività che non cessi lungo il percorso.
  • l’intreccio come sviluppo dell’idea principale e il confluire di segmenti di storie che si intersecano
  • lo scarto e la deviazione necessaria (come crearla e domarla)
  • la conclusione come epilogo ma anche come anticipo
  • approfondimenti su l’inizio del racconto (quello che guardano molto le case editrici che leggono i testi), i personaggi e il loro posto in una storia, i dialoghi tra conoscenza dello sviluppo di una storia e profondità dei protagonisti.

“Può darsi che non vi sia mai nulla di nuovo da dire, ma c’è sempre un nuovo modo per dirlo e, dato che in arte il modo di dire una cosa diviene parte di quel che è detto, ogni opera d’arte è unica e richiede rinnovata attenzione.”

  • Lavoro di confronto e correzione con editor, inerente ciascuno, con proiezione dei testi e partecipazione libera della classe
  • Novità: diversamente dalle edizioni precedenti, giungeremo alla stesura di un proprio racconto breve che rappresenterà la soddisfazione di un prodotto concluso
  • Rapporto personale con i docenti, scambio e dialoghi sui testi già prodotti da ciascun studente.
  • Reading pubblico, come momento finale della Scuola Flannery, con serata insieme ad attori, con apericena, a cura del Teatro de Gli Incamminati, fondato da Giovanni Testori

“Gli scrittori di storie sono sempre intenti a discutere su cosa fa ‘funzionare’ una storia. Dalla mia personale esperienza nel cercare di far ‘funzionare’ le mie storie, ho scoperto che ciò che è necessario è un’ azione che è totalmente inaspettata, tuttavia totalmente credibile, e ho scoperto che, per me, questa è sempre un’azione che indica che la grazia è stata offerta. E frequentemente è un’azione in cui il diavolo diventa, suo malgrado, lo strumento della grazia. Questo non è un pezzo di conoscenza che deliberatamente aggiungo nelle mie storie; è una scoperta che traggo da queste. In sintesi, leggendo le mie storie ho scoperto che il vero soggetto di ciò che scrivo è l’azione della Grazia in un territorio largamente dominato dal diavolo.”
scrivere-e-pubblicare

“Scrivi-pubblicando”

Febbraio – ottobre 2017

Direttore della Scuola, Luca Doninelli
Corso con l’Editor Francesco Napoli, di Mondadori

untitled
Pubblicazione in e-book, Società Editrice Fiorentina

Un Corso di solo editing, per un nucleo ristretto a 8 persone, con scrittura, editing e pubblicazione di un racconto. Tappe di colloqui, correzioni e riscritture, con lavoro uno su uno e di relazione aperta con i colleghi. La Scuola si apre al lavoro di pubblicazione di un libro di racconti con Società Editrice Fiorentina, ebook, primo volume.

I DOCENTI

Andrea Fazioli

andrea-fazioli coliri libriAndrea Fazioli, nato nel 1978, vive a Bellinzona nella Svizzera italiana. Nel 2004 Andrea Fazioli si è laureato in Lingua e letteratura italiana e francese all’Università di Zurigo, con una tesi su Mario Luzi. Nel 1998 ha vinto il Premio internazionale Chiara giovani. Andrea Fazioli ha presentato laboratori di scrittura creativa in diversi ambiti pubblici, privati e universitari; inoltre ha fondato il laboratorio di scrittura Scuola Yanez, che opera in Italia e in Svizzera. Ha lavorato come giornalista per la carta stampata, per la radio e per la tivù; è stato assistente di letteratura francese all’università e insegnante di italiano alle scuole medie e al liceo.
Per l’editore Guanda ha pubblicato i romanzi Il giudice e la rondine (2014), Uno splendido inganno (2013), La sparizione (2010, premio La Fenice Europa), Come rapinare una banca svizzera (2009), L’uomo senza casa (2008, premio Stresa, premio Selezione Comisso); in precedenza, aveva pubblicato Chi muore si rivede (2005). Le sue opere sono tradotte in tedesco BTB Verlag (Randomhouse), in francese (le edizioni Plaisir du Lire), in russo (le edizioni Текст).

Fabrizio Sinisi

fabrizio_sinisi coloreFabrizio Sinisi (Barletta, 1987), è poeta, drammaturgo, ricercatore e critico letterario. Dal 2010 è dramaturgo della Compagnia Lombardi-Tiezzi di Firenze.
Si è laureato in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Bari specializzandosi in filologia moderna con una tesi dal titolo Le forme del teatro nell’opera di Giovanni Testori, e sta per conseguire un dottorato in Italianistica con una tesi dal titolo Il teatro di Diego Fabbri. Collabora regolarmente con vari quotidiani con interventi di critica letteraria su scrittori italiani e stranieri, in particolare dell’Otto-Novecento, alcuni editi anche in volume.
In teatro, ha lavorato come drammaturgo a numerose messinscene: tra le altre si ricordano I promessi sposi alla prova di Giovanni Testori (Milano, Piccolo Teatro Grassi, 2010) e l’opera lirica Lo stesso mare di Fabio Vacchi e Amos Oz (Bari, Teatro Petruzzelli, 2011), Un amore di Swann di Marcel Proust (Museo Nazionale del Bargello, Firenze, 2013), e Non si sa come di Luigi Pirandello (Modena, Teatro Storchi, 2013) sempre per la regia di Federico Tiezzi.
Nel 2012 viene messo in scena il suo dramma in versi La grande passeggiata (Bari, Teatro Royal), per la regia di Federico Tiezzi e l’interpretazione, fra gli altri, di Sandro Lombardi, che riscuote grande successo di pubblico e di critica. Il testo viene pubblicato a cura di Rodolfo Di Giammarco e Rossella Porcheddu nel volume New Writing Italia (Editoria & Spettacolo, Roma 2014) e risulta finalista del Premio Giovanni Testori 2014.
Significativi anche i suoi contributi come traduttore.
In poesia ha pubblicato La fame (Finalista Premio Camaiore, Archinto, Milano 2011) e il recente Contrasto dell’uomo e della donna (Finalista Premio Carducci, CartaCanta, Forlì 2014).

Luca Doninelli

DoninelliLuca Doninelli è nato a Leno, in provincia di Brescia, nel 1956, ha vissuto per lungo tempo a Desenzano del Garda e poi a Milano dove si è laureato in filosofia con una tesi sul filosofo francese Michel Foucault.Dopo aver insegnato filosofia in diversi istituti universitari, ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra cui Il Sabato, Liberal, Tempi, Il Giornale, Vita e Avvenire.Ha esordito nel 1990 con I due fratelli (Rizzoli), cui sono seguiti i romanzi La revoca (Garzanti, 1992, premio Selezione Campiello, Premio città di Catanzaro e Premio Napoli), dalla grande amicizia con Giovanni Testori nacque nel 1993 il libro-intervista Conversazioni con Testori,La verità futile (Garzanti, 1995), La nuova era (Garzanti, 1999), La mano (Garzanti, 2001), Tornavamo dal mare (Garzanti, 2004), La polvere di Allah (Garzanti, 2007). Nel 1994 ha raccolto una serie di racconti lunghi in Le decorose memorie (Garzanti, 1994), Premio Grinzane Cavour per la narrativa italiana. È autore di numerosi libri per ragazzi, tra cui Tobia e Giuseppe, edito nel 2002 da Interlinea. Per il teatro è anche autore, fra l’altro, del testo Ite Missa Est, che ha debuttato nel 2002 con la regia di Claudio Longi. Ha pubblicato anche una serie di Conversazioni con Giovanni Testori (Guanda, 1993) e il saggio composto da una serie di “scritti insurrezionali” su Milano, Il crollo delle aspettative (Garzanti, 2005). Ha diretto e scritto con la Scuola di Scrittura del CMC il progetto Le Nuove Meraviglie di Milano, (2010-2015 Guerini), narrare la città con l’etnografia narrativa, come nuovi Bonvesin de La Riva anticipando il valore del brand Milano (volumi Milano è una cozza, Michetta addio, Vacanze Milane, La città degli asteroidi). Nel 2016 Premio Campiello selezione per Le cose semplici, il grande romanzo di Bompiani.

GLI AUTORI PROTAGONISTI DEI SEMINARI

Francesco Napoli

FNapoli1_xWEBEditor e critico letterario. Consulente per le principali case editrici italiane: da Mondadori a Rizzoli, da Cairo editore a Longanesi e Ponte alle Grazie e diverse altre minori, si è occupato prevalentemente di editing e lettura testi di narrativa e di poesia. Insomma: una vita professionale spesa a fianco di chi scrive.

Alessandro Bertante

bertanteScrittore e critico letterario, vive e lavora a Milano. Con Gli ultimi ragazzi del secolo (Giunti, 2016) Premio Campiello selezione 2016.
Nel 2000 ha pubblicato il romanzo Malavida (Leoncavallo Libri), nel 2003 ha curato per Piemme la raccolta di racconti 10 storie per la pace, nel 2005 è uscito il saggio Re Nudo (NDA Press), nel 2007 Contro il ’68 (AgenziaX). Con il romanzo Al diavul, edito da Marsilio nel 2008, ha vinto la 23° edizione del Premio letterario Chianti. Nel maggio 2009 è uscita, per le sue cure, la raccolta di racconti Voi non ci sarete (Agenzia X); il suo terzo romanzo si intitola Nina dei lupi, ed è uscito nel febbraio 2011. Nel 2012 è uscito La magnifica orda (Il Saggiatore), seguito da Estate crudele (Rizzoli, 2013). Collabora con «La Repubblica», «Liberazione», «Satisfiction» e «Pulp», ed è condirettore artistico del festival letterario Officina Italia (assieme ad Antonio Scurati).

Andrea Vitali

vitaliNasce il 5 febbraio 1956 a Bellano, in provincia di Lecco, sponda orientale del Lago di Como. Figlio di Edvige e di Antonio, entrambi impiegati comunali, cresce assieme ai suoi cinque fratelli nel piccolo paese. Fin da giovane coltiva la passione per la scrittura, vorrebbe fare il giornalista, ma dopo il Liceo, per soddisfare le aspirazioni dei genitori, si iscrive alla facoltà di Medicina, laureandosi nel 1982 presso l’Università Statale di Milano. La sua naturale inclinazione trova espressione nel 1990 con la pubblicazione de “Il procuratore”, romanzo breve. Ha attualmente all’attivo la pubblicazione di oltre trenta romanzi. Le sue opere sono spesso ambientate sulle rive del lago di Como e raccontano la provincia e le persone che vi abitano. Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Premio letterario Piero Chiara (1996) con L’ombra di Marinetti e il Premio Grinzane Cavour (2004) con Una finestra vistalago. E’ sposato con Manuela e tuttora svolge la professione di medico di base nel suo paese natale.
I suoi romanzi sono costantemente presenti nelle classifiche dei libri più venduti, ottenendo, tra gli altri, il premio Bancarella nel 2006 (La figlia del podestà), il premio Ernest Hemingway nel 2008 (La modista), il premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, il premio Campiello sezione
giuria dei letterati nel 2009, quando è stato anche finalista del premio Strega (Almeno il cappello), il premio internazionale di letteratura Alda Merini, premio dei lettori, nel 2011 (Olive comprese).
Nel 2008 gli è stato conferito il premio letterario Boccaccio per l’opera omnia.

Vincenzo Gambardella

gambarellaLa scrittura di Gambardella è capace di farsi visionarietà nella parola essenziale e nitida dei suoi personaggi” (Corriere della Sera)
Vincenzo Gambardella è nato a Napoli nel 1955, e attualmente vive a Milano. Suoi racconti sono apparsi sulle riviste letterarie Nuovi Argomenti, il Racconto, clanDestino, Achab, oltre che su alcune antologie di nuovi narratori italiani. Ha pubblicato cinque romanzi: “Seduto sulla tempesta”, uscito nel 2006, “Il cappotto istriano”, uscito nel 2008, entrambi editi da Marietti; “Vinicio sparafuoco detto Toccacielo”, pubblicato da Ad Est dell’Equatore, nel 2014; il romanzo per ragazzi “Celestino sospeso”, per la Piccola Casa Editrice, nel 2015; e “Splendore dei randagi”, sempre per Ad Est dell’Equatore, 2016. E’ di prossima uscita (maggio 2017) il volume di racconti “Scricchiolii”, per Iemme edizioni.

 

STRUTTURA DEI CORSI

Luogo
Nella nuova Sede del CMC in Largo Corsia dei Servi, 4 (MM1/3 Duomo e MM1 San Babila)
il martedì, dalle 18.00 – 20.00.

IL PROGRAMMA E LE DATE

Date

PRIMA FASE

7 MARZO                  Andrea Fazioli   & Fabrizio Sinisi con Luca Doninelli
14 MARZO                Fabrizio Sinisi Lezione
21 MARZO                Andrea Fazioli Lezione + Laboratorio
Stop per scrittura
11 APRILE                Laboratorio con Fazioli spostato al 18 aprile ore 18,15 (causa malattia)
2 MAGGIO              ore 18,15 Laboratorio con Fazioli sui canovacci di storie già arrivati e valutabili insieme.
9 MAGGIO              ore 18,15 con l’editor Francesco Napoli –che segue già le evoluzioni in corso- sulla scrittura degli incipit


SECONDA FASE

31 MAGGIO             ATTENZIONE CAMBIO DATA Andrea Fazioli – Lezione per impostare proseguimento della scrittura della storia
7 GIUGNO                (mercoledì, attenzione) – Incontro-Lezione dello scrittore Alessandro Bertante insieme a Luca Doninelli
13 GIUGNO              Andrea Fazioli – Laboratorio di scrittura
Stop per scrittura
27 GIUGNO             Incontro – Lezione dello scrittore Vincenzo Gambardella, correzione
4 LUGLIO                Francesco Napoli Editor, con Fazioli, correzione avanzamenti del racconto (per singoli gruppi)


TERZA FASE

12 SETTEMBRE        Fabrizio Sinisi – Lezione
19 SETTEMBRE        Andrea Fazioli Lezione – Andrea Vitali
26 SETTEMBRE        Andrea Fazioli – Laboratorio
3 OTTOBRE             Francesco Napoli Editor, correzione (per singoli gruppi)
10 OTTOBRE           Andrea Fazioli & Autori + Laboratorio
data da definirsi          Reading pubblico

ISCRIZIONE AI CORSI

Le Iscrizioni sono da effettuare entro venerdì 3 marzo 2017
Scrivere subito una email
 a scuolascrittura@cmc.milano.it
I candidati devono indicare in un breve testo la propria personale motivazione (una o più) per l’iscrizione alla Scuola di Scrittura creativa. Alla risposta sarà possibile effettuare l’iscrizione seguendo le seguenti modalità:

  • tramite bonifico bancario (Conto Corrente Bancario intestato aCentro Culturale di Milano presso Banca Popolare di Milano N° 500, via Mazzini, 9/11 – 20123 Milano IBAN IT15 Z055 8401 7000 0000 0045 720 )
  • oppure online (Bancomat, Carta di Credito, Home Banking)compilando l’apposito format (clicca qui)
  • presso la sede CMC, (Bancomat, Carta di Credito, Assegno, Cash).

L’Iscrizione è completata SOLO con l’invio a scuolascrittura@cmc.milano.it della copia del Versamento della quota.
N.B. La quota di iscrizione (fatta eccezione per il pagamento in contanti) è deducibile dalla dichiarazione dei redditi.

Quota iscrizioni:

Iscrizione Corso “l’arte di trovare” € 310.00 (Sono possibili ratei)
Iscrizione Corso “l’arte di trovare” per chi è Amico CMC 2016, per studenti iscritti all’Università, per chi ha frequentato la scorsa Edizione € 200.00 (Sono possibili ratei)

Iscrizione Corso “scrivi–pubblicando” € 400.00 (Sono possibili ratei)
Iscrizione Corso “scrivi-pubblicando” per chi ha frequentato la Scuola di scrittura lo scorso anno: € 300,00
Iscrizione Corso “scrivi-pubblicando” per chi ha partecipato a Corsi di scrittura creativa in anni passati: € 350,00

Facilities e Attestato a richiesta per tutti gli Iscritti:

  • CARD Amico del Centro Culturale di Milano
  • Attestato di Partecipazione redatto per la fine Corso
  • Dichiarazione per la Deducibilità dell’intera donazione dalla propria Dichiarazione dei Redditi

INFO