A PA’ – Pasolini, il sogno di una cosa

Rassegna cinematografica a 50 anni dalla morte di Pasolini


Cinquant’anni fa il delitto del grande poeta. Una delle voci più straordinarie della cultura novecentesca. Un uomo e un intellettuale controcorrente, alieno al pensiero dominante, al conformismo del potere, alla mercificazione dell’esistenza umana. Per questo, ad esempio, don Luigi Giussani ne avvertiva la profondità e l’originalità al punto tale dal desiderare di incontrarlo. Nel deserto di un presente povero di interventi pubblici coraggiosi, questo doloroso anniversario può essere l’occasione per conoscerlo attraverso la fecondità provocante e bruciante delle sue opere. Un poeta, un intellettuale che si può ancora “vedere”: cosa pensava, guardava, immaginava, “vedeva”.
Una Rassegna cinematografica a 50 anni dalla morte di Pasolini: Cineteca Milano con Centro Culturale di Milano incontrano la vita e l’arte di Pier Paolo Pasolini con una rassegna di 6 capolavori presentati da insegnanti e studenti.

Cinema Arlecchino
Via San Pietro all’Orto 9, Milano  MM 3 Duomo MM 1 e 4 S. Babila
Telefono biglietteria 02 45479033

Ingresso
E’ consigliato l’acquisto dei biglietti on-line su www.cinetecamilano.it
Alla Biglietteria al pomeriggio o prima dell’inizio.

• INTERO – € 8,50
• UNDER 25, OVER 65, AMICI CMC – € 7,50
• CINETESSERE 2025 – € 6,50

PROGRAMMA

Venerdì 7 novembre 2025
ore 19.00

Sopralluoghi in Palestina per il Vangelo secondo Matteo
Italia, 1965 Sceneggiatura e regia: Pier Paolo Pasolini

Presentazione al film e alla rassegna a cura di Enzo Manes.
Dopo il film dialogo col pubblico

Prima delle riprese del suo Vangelo, nell’estate del 1963 Pasolini intraprese un viaggio in Galilea, Giordania e Siria per vedere i luoghi reali della vita di Gesù. Era già convinto di girare il suo film nell’Italia meridionale ma volle ugualmente confrontarsi con la realtà di quelle terre e di Israele. Soltanto nel 1965, dopo aver terminato il Vangelo, realizzò il montaggio e aggiunse un commento, così da conferire a questo diario di viaggio un carattere retrospettivo.

Domenica 16 novembre 2025
ore 15.00

Il Vangelo secondo Matteo
137’ Sceneggiatura e regia: Pier Paolo Pasolini, Italia, 1964

Int.: Enrique Iraz qui, Margherita Caruso, Susanna Pasolini, Marcello Morante
Presentazione con Beppe Musicco di Sentieri del Cinema.
Dopo il film dialogo col pubblico

Il racconto della vita di Gesù secondo il Vangelo di Matteo, dall’immacolata concezione al viaggio in Palestina con i discepoli per diffondere la parola di Dio fino all’arresto, alla crocifissione e alla resurrezione.

Martedì 25 novembre 2025
ore 18.00

La ricotta
35’ Sceneggiatura e regia: Pier Paolo Pasolini, Italia, 1963

Int.: Orson Welles, Mario Cipriani, Laura Betti, Edmonda Aldini
Presentazione con i proff. Simone Invernizzi, Bernardo Cedone, Mattia Gennari. Dopo il film dialogo col pubblico

Bellissimo, paradossale episodio di RoGoPaG (Rossellini, Godard, Pasolini, Gregoretti), “La ricotta” racconta il calvario realmente vissuto sul set di un film sulla Passione di Cristo (diretto da Orson Welles), da una povera comparsa, Stracci, ultimo degli ultimi, in un film nel film dove si aprono parentesi di feroce polemica contro la borghesia italiana e momenti di sospensione onirica.

Venerdì 16 gennaio 2025
ore 18.00

Accattone
116’ Sceneggiatura e regia: Pier Paolo Pasolini, Italia, 1961

Int.: Franco Citti, Franca Pasut, Silvana Corsini, Paola Guidi
Presentazione con i proff. Gregorio Facciotto, Lucia Panzeri. Dopo il film dialogo col pubblico

In una Roma crudele, un magnaccia vive alla giornata ai margini della società sfruttando gli altri e scroccando dove può. Quando la prostituta Maddalena viene arrestata e condannata alla prigione, Accattone rimane senza soldi ed è costretto a riflettere sulla propria vita.

Venerdì 13 febbraio 2025
ore 18.00

Edipo Re
104’ Sceneggiatura e regia: Pier Paolo Pasolini, Italia, 1967

Int.: Franco Citti, Silvana Mangano, Carmelo Bene, Julian Beck, Alida Valli
Presentazione con i proff. Luca Beltrami, Carlo Magnoli. Dopo il film dialogo col pubblico

È una tragedia di Sofocle reinventata alla luce di Freud, il primo film dove Pasolini si misura con il Mito classico, per evocare, in modo visionario e onirico, la propria autobiografia. Con l’apporto del geniale Danilo Donati, il poeta-regista cala la storia di Edipo in una dimensione barbarica e allucinata, dove i paesaggi desertici del Marocco si contrappongono al bellissimo, dolente prologo friulano e all’epilogo atemporale a Bologna e Milano.

Venerdì 20 marzo, 2025
ore 18.00

Mamma Roma
102’ Sceneggiatura e regia: Pier Paolo Pasolini, Italia, 1962

Int.: Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garofalo, Lamberto Maggiorani

In Pasolini, le madri sono spesso ferali divinità incombenti sul destino dei figli. Non fa eccezione Mamma Roma, ex prostituta che sogna per il figlio adolescente Ettore un avvenire conformista e piccolo-borghese. Senza accorgersene, lo spinge verso l’infelicità e la morte.