Dentro il possibile
DENTRO IL POSSIBILE
Edoardo Fraquelli (1933 – 1995)
Mostra antologica
a cura di Elena Pontiggia
26 marzo – 5 maggio 2022
dal lunedì al venerdì h 10/13 – 14,30/18
sabato h. 15/18,30
ingresso gratuito
Chiuso la domenica
(dal 15 al 18 aprile, pausa Pasquale)
Catalogo in Mostra
25 marzo 2022
Dalle ore 18,00
Vernissage a invito
La riscoperta di artista, a fianco e grande come Morlotti, fino al nuovo informale. Tra sofferenza e destino, una pittura luminosa che trascorre nella visione
La riscoperta nei nostri tempi di questo artista -dopo la sua morte avvenuta nel febbraio 1995- parte con Flaminio Gualdoni, Rossana Bossaglia, Elena Pontiggia, fino alla mostra del 2006 presso la Galleria del Credito Valtellinese ed il Museo Valtellinese di Storia e Arte a Sondrio con Stefano Agosti, Marco Meneguzzo e ultimamente con Mariella Guzzoni che gli ha dedicato un approfondimento su LETTERa rivista di clinica e cultura psicoanalitica di Massimo Recalcati.
Gli amici e suoi sostenitori, Linda e Aldo Consonni, collezionisti, portano al Centro Culturale di Milano opere straordinarie per intensità colore e profondità come occasione di un incontro vero con un grande artista, all’interno di una ricostruzione critica: una testimonianza luminosa che parla al nostro presente e ad ogni tempo, “per farci incontrare quella parte della sua vita amputata e ferita dalla sofferenza”.
“… mi vestirò di nuovo al silenzio delle delusioni,
di nuovo spegnerò il fuoco della lontananza,
imparerò ad amare il tutto (…)
La brezza del perduto, di nuovo spasimo
per non farsi oblio …”
Da “Per la certezza dell’esistere” di Edoardo Fraquelli
Edoardo Fraquelli
Nato a Tremezzo, sul lago di Como, il 4 aprile 1933. Autodidatta, lavora come apprendista meccanico e fornaciaro, dipingendo solo nel tempo libero.
Esordisce nel 1957 con una personale a Milano alla Galleria Prisma, recensito da Giorgio Kaisserlian, determinando un vasto consenso critico.
Altre mostre e altri premi, ma si manifestano i sintomi di quella che lo porterà a sospendere l’attività per alcuni anni, ma con riprese continue, alternate a crisi.
Alcune esposizioni tra San Fedele (con David Maria Turoldo, Camillo Ravasi e Luigi Erba), a Ferrara Casa Cini, a Lecco Musei Civici, a Gemonio Museo Civico Floriano Bodini, a Gazoldo degli Ippoliti Museo di Arte Moderna e Contemporanea, a Tremezzo Villa Carlotta, a Milano Università Bocconi, segnano la riscoperta avvenuta.
“… profondo e luminoso è il respiro del tuo cielo.
Non trovo pace stanotte, Signore.
Guardo il chiarore della luna, delle tue stelle …”
(da “Eco nel possibile” di Edoardo Fraquelli)