La storia della Carità nei secoli

AA.VV., CULTURA, RELIGIONE E TRASFORMAZIONE SOCIALE
Milano e la Lombardia dalle riforme all’unità
A cura di Marco Bona Castellotti, Edoardo Bressan, Camillo Fornasieri, Paola Vismara

Questo volume raccoglie venticinque contributi che abbracciano un arco cronologico compreso fra l’avvio delle Riforme settecentesche e la vigilia dell’Unità nazionale. Si tratta di un significativo momento di sintesi nel quadro di una riflessione storiografica avviata da tempo, ma che di recente ha conosciuto ulteriori approfondimenti. L’àmbito lombardo ha fornito non pochi elementi di novità, sia sul piano dei mutamenti sociali e istituzionali, sia su quello dei loro riferimenti culturali e religiosi.
Le diverse parti del volume mettono in luce differenti aspetti di un processo di trasformazione, che ha segnato in modo irreversibile la società lombarda nel passaggio da una società ancora leggermente improntata al modello cetuale e corporativo ad una società in via di modernizzazione. Il rapporto fra Stato e società civile appare, in questo senso, centrale, anche nei sui esiti nel piano locale, sulla formazione di una classe dirigente, sulle relazioni sociali nel loro insieme. L’apporto della Chiesa e del nascente mondo cattolico s’inserisce a sua volta in tali dinamiche, con una capacità di proposta non legata, in terra lombarda, a schemi confessionali.
Se la realtà milanese occupa un rilievo particolare, un’attenzione non certo secondaria è stata riservata allo spazio regionale, dai territori già veneti alla Svizzera Italiana. La storia delle istituzioni assistenziali e sanitarie si lega intenzionalmente a quella delle idee politiche e sociali, del pensiero medico, di una letteratura attenta all’impegno civile e, non ultima, di una spiritualità che nella dimensione caritativa trova un riferimento essenziale.

Franco Angeli, 2007, Milano, € 40,50

AA.VV., LA CARITÀ A MILANO NEI SECOLI XII-XV
A cura di Maria Pia Alberzoni e Onorato Grassi
Autori:
Pietro Zerbi, Giorgio Cracco, Annamaria Ambrosioni, Giorgio Picasso, Franco Dal Pino, Augusto Marinoni, Gigliola Soldi Rondinini, Giuliana Albini, Maria Luisa Gatti Perez, Chiara Maggioni, Cecilia Piacitelli, Renato Mambretti, Maria Pia Alberzoni, Angelo Borghino, Roberto Perelli Cippo, Bruno Viviano, Maria Antonietta Crippa, Danilo Zardin, Aldo De Maddalena.

Quando, a partire dal XII secolo, si affermò un rinnovamento economico dell’Occidente, si venne a creare una vera e propria rivoluzione della carità e prese forma quella che può essere definita una spiritualità della beneficenza, indubbiamente favorita da una viva devozione a Cristo, strettamente legata agli aspetti salienti della sua umanità. In tutto l’Occidente, così, fiorirono in modo straordinario fondazioni ospedaliere e caritatevoli.
Ciò accadde anche a Milano. Le iniziative già avviate nei secoli precedenti vennero incrementate e ne sorsero di nuove: particolare attenzione venne dedicata oltre che dagli arcivescovi e dal clero milanese anche dalle istituzioni monastiche, nonché, con uno slancio fino allora sconosciuto, dai laici. Si incrementò, in tal modo, il proposito di lottare efficacemente contro la miseria e di entrare in rapporto con coloro che necessitavano di maggiore attenzione, i poveri, i pellegrini, gli orfani, le vedove, dando nuovi connotati alla solidarietà cristiana.
I testi raccolti in questo volume, presentati in occasione di un convegno promosso dal Centro Culturale San Carlo, portano un contributo alla conoscenza di un aspetto di grande interesse per la storia della spiritualità medioevale e di indubbia importanza per la città di Milano. Offrono anche una possibilità di sviluppo e di approfondimento su un tema oggi assai dibattuto e carico di significative prospettive di lavoro.

JACA BOOK, 1989, Milano, € 17,56

AA. VV. – LA CITTA’ E I POVERI
Milano e le terre lombarde del Rinascimento all’età spagnola
A cura di Danilo Zardin
Autori:
Giuliana Albini, Angelo Bianchi, Giorgio Cosmacini, Stefano D’Amico, Claudia di Filippo Bareggi, Giuseppe Farinelli, Angelo Giorgio Ghezzi, Mina Gregori, Giovanni Liva, Paolo Pissavino, Luigi Prosdocimi, Brian Pullan, Flavio Rurale, Lucia Sebastiani, Angelo Turchini.
Fra Quattro e Cinquecento, nel momento in cui il mondo europeo si apre a nuove forme di sensibilità e a nuovi orizzonti di vita politica e sociale, il problema degli atteggiamenti da assumere di fronte alla sempre più evidente presenza di poveri ed emarginati si pone in termini inediti.
Anche nel territorio lombardo ci troviamo davanti a uno sforzo creativo che, rielaborando il patrimonio della tradizione assistenziale medievale, muove dai ceti sociali più agiati, dalla rete delle corporazioni e delle confraternite religiose, dalla trama minuta delle istituzioni ecclesiastiche. Un dinamismo diffuso e capillare che i poteri della società civile e le autorità della Chiesa si propongono di incanalare e regolamentare, ma anche di difendere e di incentivare, nel quadro di un sistema caritativo che, via via caricandosi di accenti nuovi durante l’età della Controriforma e il lungo dominio spagnolo, puntava alla costruzione di una convivenza il più possibile pacifica e ordinata.
Il volume raccoglie i testi del Convegno del Centro Culturale di Milano (già Centro Culturale San Carlo), che ha portato un nuovo contributo alla conoscenza della storia del popolo e delle istituzioni milanesi e lombarde a partire da quella Storia della Carità capace di suggerire criteri nuovi e pertinenti per una realtà sociale più autentica e ospitale.