4 Serate di Musica e dialogo
di e con Michele Monina e Santoianni
Mercoledì 16 ottobre 2024, ore 21.00
Auditorium CMC Largo Corsia dei Servi, 4 – Milano
ospiti della seconda serata Irene Buselli e Marta Tenaglia
Entrata libera fino ad esaurimento posti
Che cosa sta dicendo la generazione giovane? Che mondo e che città vede e racconta? E poi noi, cosa vediamo …?
Alla canzone, da tempo immemore, è stata affidato il messaggio in bottiglia che portava le nostre parole al mondo.
Ci sono voci e cantautori che stanno esprimendo dischi e canzoni tra il meglio della musica e delle parole, un solco -come quelli del disco- che si riconosce, che si identifica e si incontra, prendibile nella sua variegata gamma. Siamo andati a scoprirli.
L’ingombro allegro di radio e playlist, tv, oceani di youtube, sta sulla superficie. Pietre preziose di creatività musicale sanno raccontare l’animo e il pensiero di questo tempo.
Temporary Music, 4 puntate -due a ottobre e due a novembre- serate di musica e parole, di colori intensi di chi sa parlarne insieme, senza sottrarsi all’incontro e al confronto. Li ritroviamo insieme, al Centro Culturale di Milano che li ha cercati, con un grande critico e giornalista musicale (che non risparmia nessuno), e un artista cantautore, compagno di viaggio curioso di scambi e incontri.
Irene Buselli
Irene Buselli nasce nel 1996 a Genova, città che tuttora ama, odia e abita.
Ha sempre sognato di fare la scrittrice e infatti, con granitica coerenza, ha finito per laurearsi in Matematica. Così, forse per redimersi o forse per schizofrenia, mentre di giorno si occupa di intelligenza artificiale, di notte indaga quella umana scrivendo canzoni.
Il progetto musicale prende forma nel 2019. In questi anni si è ritrovata a suonare nei luoghi più disparati, tra cui un container, una vetrina, un’area archeologica, un film, Apolide Festival, le aperture a Gian Maria Accusani (Prozac+), Paolo Jannacci e Marina Rei, un palco condiviso con Samuel (reset-festival 2020) e uno a Madrid con Cristina Donà (IIC, 2024), oltre a quelli di Eurovision Village (Torino, 2022) e del Capodanno 2023 in Piazza Castello a Torino.
Ha vinto il Premio Bindi 2023, il Premio della Critica e il Miglior Testo al Premio Bianca d’Aponte 2023, il Premio Nilla Pizzi ed è stata finalista al Premio Dubito e a L’Artista che non c’era.
È stata tra gli artisti selezionati per la seconda fase di Musicultura 2024.
Dal 2021 fa parte del collettivo di cantautrici “Canta fino a dieci”.
A settembre 2023 è uscito per Pioggia Rossa Dischi il suo primo album, “Io, io, io”, prodotto con FiloQ e Raffaele Rebaudengo.
Marta Tenaglia
Marta Tenaglia è una cantautrice milanese. Il suo cammino è iniziato nell’autunno del 2020 con la pubblicazione di “Bonsai”, ed è poi proseguito con altri quattro singoli: “Ventilatore”, “Alda Merini centravanti”, “Osmanto” e “Chi Può”.
Un percorso che l’ha portata a essere inserita in numerose playlist, tra cui la prestigiosa New Music Friday Italia di Spotify, e a essere selezionata da YouTube Music nella playlist Women on the rise in occasione dell’International Women Day. Con il suo terzo singolo, “Alda Merini Centravanti” (traccia inserita tra le canzoni più belle del 2021 da Lifegate Radio), è stata “Artista del mese” di MTV New Generation, e il videoclip del brano è entrato in rotazione su
MTV Music. In tanti si sono accorti del suo talento: Alessio Bertallot ha ospitato le sue canzoni più volte all’interno del programma Casa Bertallot, mentre l’illustratore e musicista Alessandro Baronciani, durante l’estate 2021, l’ha invitata a performare all’interno del suo spettacolo “Quando tutto diventò blu”.
Con il quarto singolo, “Osmanto”, Marta è entrata nel mirino di EQUAL Italia di Spotify che ha iniziato a supportarne il percorso. Dal brano è stato tratto anche un video live registrato presso il nuovo laboratorio radiofonico di Alessio Bertallot per il progetto MI SIDE al Mercato Centrale di Milano.
Con queste prime quattro uscite l’artista si è fatta conoscere e apprezzare e il suo stile si è fatto sempre più preciso e raffinato. La fusione tra la sua voce sussurrata e profondissima e la sua musica modellata da mille schegge elettroniche sparate in traiettorie lontanissime capaci di ricompattarsi in un unico sound solido e riconoscibile è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica.
Con “Chi può”, il quinto singolo, Marta è andata oltre, e ha aperto la sua intimità alla complessità di ciò che la circonda, affrontando con consapevolezza il concetto di privilegio senza dimenticarsi dell’autocritica.
La canzone ha goduto di numerosi e importanti posizionamenti digitali tra cui le playlist New Music Friday Italia e Fresh Finds Italia di Spotify, la copertina di Nuovo R&B di Radial sia su Spotify che su Apple Music, Novità del momento e I Am Woman di Amazon Music e Canzoni nuove consigliate, La miscela, Nuovi singoli Italiani e Nuovi singoli di TIDAL. Il suo video ufficiale è stato presentato in premiere su Vogue.
A maggio 2022 è uscito il suo disco d’esordio “Guarda dove vai”, presentato in esclusiva al MI AMI Festival di Milano, che ha riscosso ottimi riscontri da pubblico e stampa.
Durante l’estate e l’autunno 2022 Marta suona lungo lo stivale e a settembre presenta la release fisica del disco d’esordio a Milano in Cascina Nascosta.
A inizio dicembre 2022 esce il videoclip di “IKEA”, la traccia d’apertura del disco, presentato in première su Soundwall e selezionato da MTV per la rotazione televisiva all’interno di MTV New Zone.
Il 30 dicembre 2022 presenta “poetica/manifesto”, la traccia che aprirà il suo prossimo disco in uscita nel 2023 realizzato grazie al sostegno di Italia Music Lab. Il 16 giugno 2023 esce un nuovo singolo, “Peccato” e il 22 settembre “Redemption/Incendio”. Il 27 ottobre esce “Allodole”, ultimo brano che anticipa il nuovo album “After Verecondia” uscito il 24 novembre.
Il disco è stato inserito nelle classifiche di fine anno di alcuni dei più importanti media italiani e, tra le altre cose, ha permesso all’artista di partecipare a Luce Social Club (format di Sky Arte), La Nota del Giorno (su RAI Radio 1), No Name Radio (RAI Radio 2) e a ottenere recensioni entusiastiche.
A giugno 2024, l’artista partecipa al rinomato La Prima Estate Festival e, grazie al brano “Finestra”, risulta tra i finalisti del Premio Bindi 2024, dove vince il premio per il Miglior Arrangiamento.