Il limite ignoto

Foto di Diego Loffredo
@diegoloffredo74 su Instagram

Numero 32
23 giugno 2023

IL LIMITE IGNOTO

Quando l’uomo perde di vista il senso del limite si smarrisce come uomo. Tale questione, dirimente da sempre, oggi è decisiva per comprendere le ragioni della deriva antropologica in corso. Che diventa tragedia quando il senso del limite viene ignorato da chi ha responsabilità di governo. Da chi detiene il potere. Approfondiamo il tema di questo strappo irragionevole e delle sue evidenti e drammatiche conseguenze nell’editoriale e in due contributi che chiamano in causa l’autocrate russo Putin (Andrea Caspani a proposito di un libro del professor Adriano Dell’Asta) e quello turco Erdogan (articolo dell’analista della rivista “Oasis” Claudio Fontana), confermato alla guida del Paese nelle recenti elezioni. Si tratta di due approfondimenti che aprono a domande di grande portata su presente e futuro di Russia e Turchia; fondamentali anche in considerazione della rilevanza dei due Stati in quel che sarà il riassetto del mondo al termine della guerra d’aggressione in atto.
Il professor Massimo Borghesi offre uno scritto sul pensiero di Blaise Pascal, a quattrocento anni dalla sua morte laddove è invece palese la centralità del senso del limite che rende feconda la domanda religiosa come affidamento certo al mistero di Cristo dentro la vita. Per altri territori, assolutamente interessanti, nel decennale dell’addio alla vita terreno, entriamo nell’universo del cantautore Claudio Rocchi grazie al documentatissimo libro del giornalista, critico musicale e scrittore Walter Gatti (nostro prezioso collaboratore) dal titolo: “Essenza. Vite di Claudio Rocchi”. Anche lui con il limite ha fatto i conti fin dagli esordi artistici. Un’immersione nella realtà a tutto campo per scoprire ogni giorno la bellezza della vita e il primato della persona “limitata” (articolo di Enzo Manes).
Il podcast è la seconda parte della magistrale lezione tenuta dal professor Ezio Raimondi al Centro Culturale di Milano nel dicembre del ’93 sul senso religioso nei Promessi Sposi. Il grande studioso di don Lisander regala un viaggio emozionante dentro uno dei capolavori assoluti della letteratura. Pagine che mai ingialliscono. Perché pensieri vivi dove l’umanità, a vario titolo, fa i conti proprio con il senso del limite.      
Buona lettura e buon ascolto.